Marcatura CE Macchine

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AI SENSI DELLA DIRETTIVA 2006/42/CE

Tutte le macchine costruite (o modificate) ed immesse sul mercato o messe in servizio in un paese comunitario dopo il Settembre 1996 sono soggette agli obblighi della marcatura CE ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE.

I soggetti coinvolti sono i Fabbricanti o i loro Mandatari (nel caso di Fabbricanti di paesi extra UE), gli importatori di macchine da paesi Extra UE e gli utilizzatori stessi (nel caso di macchine autocostruite o modificate), i quali devono certificare che il loro prodotto sia sicuro ovvero rispondente ai requisiti di sicurezza e tutela della salute (RESS) dell’allegato I della Direttiva Macchine, apponendo quindi la marcatura CE.

La Direttiva Macchine recepita ed attuata in Italia mediante il Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 17 (in vigore dal 06 Marzo 2010) si applica ai seguenti prodotti:

  • macchine;
  • linee di produzione costituite da più macchine in serie con sistema di comando in comune;
  • attrezzature intercambiabili;
  • componenti di sicurezza;
  • accessori di sollevamento;
  • catene, funi e cinghie progettate e costruite a fini di sollevamento come parte integrante di macchine per il sollevamento o di accessori di sollevamento;
  • dispositivi amovibili di trasmissione meccanica;
  • quasi-macchine.

Come possiamo esservi d’aiuto?
Il team di ingegneri e tecnici SFERA, vista la necessità di specifiche conoscenze e competenze anche relativamente alle indicazioni dettate dalle norme tecniche europee applicabili, è in grado di affiancarti con:

Servizi ai fabbricanti di macchine (o loro mandatari) o agli importatori da paesi Extra UE
  • Esame tecnico e funzionale e identificazione delle direttive e norme tecniche applicabili al prodotto;
  • Redazione valutazione dei rischi (risk assessment) con verifica dei requisiti essenziali di sicurezza di cui all’All. I della direttiva macchine 2006/42/CE e dei requisiti di cui alle direttive e norme EN applicabili;
  • Relazione sulle non conformità riscontrate con indicazione degli step eventuali di adeguamento;

Redazione del Fascicolo Tecnico ovvero della documentazione comprendente:

  • disegni costruttivi della macchina,
  • relazione descrittiva del funzionamento,
  • relazione tecnica di calcolo strutturale,
    schemi di impianto elettrico/pneumatico/oleodinamico ecc.,
  • relazione di calcolo del PL (performance level) per l’affidabilità del sistema di comando (secondo EN 13849-1) e sua validazione,
  • manuale delle istruzioni per l’uso e la manutenzione,
  • dichiarazione di conformità CE,
  • targa per la marcatura CE.

Assistenza per la valutazione di conformità della macchina ai sensi dell’ Art. 9 del D.LGS. 17/2010, secondo l’esame CE del tipo da parte di un Organismo

  • Notificato, qualora la macchina rientri tra quelle elencate nell’allegato IV della direttiva 2006/42/CE;
  • Assistenza a tutte le prove e al collaudo finale.

Quando interviene un Organismo Notificato?

L’Organismo Notificato è necessario nel processo di marcatura CE se la macchina o attrezzatura da valutare è in una delle categorie elencate nell’Allegato IV della Direttiva Macchine 2006/42/CE e se non è fabbricata conformemente alle norme armonizzate (qualora esistano) o se è fabbricata rispettandole solo parzialmente. In Tal caso la conformità del prodotto DEVE essere verificata per mezzo della procedura di esame per la certificazione CE del tipo o della procedura di garanzia qualità totale attraverso l’intervento di un Organismo Notificato alla Comunità Europea.

Servizi ai proprietari di macchine e attrezzature

Censimento (Gap analysis) delle attrezzature con identificazione dei relativi adempimenti normo-legislativi applicabili, analisi dell’eventuale regime di verifiche periodiche a cui sono sottoposte, verifica della completezza della documentazione tecnica (targa di identificazione ed eventualmente marcatura CE, dichiarazioni di conformità, manuali di istruzioni per l’uso e la manutenzione, libretti di verifica periodica ENPI/ISPESL o schede tecniche INAIL, verbali verifica periodica, ecc.) ed analisi tecnica preliminare con verifica dei dispositivi di sicurezza presenti;

  • Indagini strutturali approfondite e calcolo di vita residua apparecchi di sollevamento.

Nel caso di macchine autocostruite o di modifiche apportate su macchine e attrezzature già certificate, siamo in grado di affiancarvi con:

  • Esame tecnico e funzionale e identificazione delle direttive e norme tecniche applicabili al prodotto;
  • Redazione valutazione dei rischi (risk assessment) con verifica dei requisiti essenziali di sicurezza di cui all’All. I della direttiva macchine 2006/42/CE e dei requisiti di cui alle direttive e norme EN applicabili;
  • Relazione sulle non conformità riscontrate con indicazione degli step eventuali di adeguamento;
  • Redazione del Fascicolo Tecnico ovvero della documentazione comprendente:
    • disegni costruttivi della macchina,
    • relazione descrittiva del funzionamento,
    • relazione tecnica di calcolo strutturale,
      schemi di impianto elettrico/pneumatico/oleodinamico ecc.,
    • relazione di calcolo del PL (performance level) per l’affidabilità del sistema di comando (secondo EN 13849-1) e sua validazione,
    • manuale delle istruzioni per l’uso e la manutenzione,
    • dichiarazione di conformità CE,
    • targa per la marcatura CE.

Assistenza per la valutazione di conformità della macchina ai sensi dell’ Art. 9 del D.LGS. 17/2010, secondo l’esame CE del tipo da parte di un Organismo

  • Notificato, qualora la macchina rientri tra quelle elencate nell’allegato IV della direttiva 2006/42/CE;
  • Assistenza a tutte le prove e al collaudo finale.

Nel caso di apparecchi di sollevamento, o macchine soggette al regime di verifiche periodiche ai sensi dell’art. 71 c. 11 del D.lgs. 81/08 e D.M. 11/04/2011, come fare per la messa in servizio dell’attrezzatura e le pratiche autorizzative?

Il Team di SFERA vi affianca con:

  • Identificazione degli obblighi di legge e del regime di verifiche a cui è sottoposta l’apparecchiatura;
  • Predisposizione della documentazione tecnica necessaria alla dichiarazione di messa in servizio;
  • Gestione dei rapporti con gli Enti preposti alle verifiche.

AVETE BISOGNO DI NOI SE

Siete aziende costruttrici, mandatarie, utilizzatrici di attrezzature di lavoro disciplinate dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE, o importatrici nel caso di macchine costruite in paesi Extra UE, e volete commercializzarle o utilizzarle all’interno dei confini dell’Unione Europea.

Customer Manager

Interesse Speculativo

Monitoraggio dei Consumi Energetici

Non si può migliorare quello che non si misura

Partendo dalla consapevolezza che “non si può migliorare quello che non si misura”, il servizio di monitoraggio dei consumi energetici si propone di fornire in tempo reale, o secondo una frequenza definita, dati misurati sui consumi di ogni vettore energetico impiegato (energia elettrica, gas metano, altro), al fine di agevolare le attività di analisi dei dati stessi.

Scopo del servizio è anche quello di fornire adeguata reportistica a tutti coloro che in azienda sono incaricati di usare i dati dei consumi energetici (Energy Manager, responsabili di stabilimento e/o di reparto, amministrazione, manutenzione, ecc.), consentendo di:

 

  1. rilevare in tempo reale consumi anomali e quindi evitare sprechi;
  2. avere informazioni fondamentali sul controllo di processo e sull’efficienza dei macchinari ed impianti, prevenendo anche malfunzionamenti e rotture;
  3. impostare politiche di manutenzione predittiva e preventiva;
  4. rilevare errori di progettazione sugli impianti.

Il servizio proposto da IPI consiste nelle seguenti fasi:

  • Definizione con il cliente delle grandezze fisiche da misurare e da monitorare (consumi di energia, parametri fisici da tenere sotto controllo, ecc);
    Effettuazione delle misurazioni mediante apposita strumentazione;
  • Definizione del tipo di analisi dei dati e di reportistica richiesti al fine di confrontare i risultati con gli obiettivi prefissati evidenziando gli eventuali scostamenti.

COME POSSIAMO ESSERVI UTILI

Non avete ancora realizzato nessun intervento di efficientamento energetico: il monitoraggio è l’anticamera della Diagnosi Energetica, al fine di programmare interventi successivi di efficientamento, con possibili opzioni di accesso a forme di incentivazione (Ecobonus, Conto Termico, Certificati Bianchi).

Avete in programma o state realizzando degli interventi di efficienza energetica o una Diagnosi Energetica: le attività di misura e di monitoraggio sono alla base di ogni attività di gestione dell’energia, avete in programma di accreditarVi, o siete già accreditati, secondo i dettami della norma UNI ISO 50001 sui Sistemi di Gestione dell’Energia.