Adeguamento Macchine Obsolete

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ADEGUAMENTO MACCHINE E ATTREZZATURE DI LAVORO NON MARCATE CE
AI SENSI DEL ART. 70 COMMA 2 TITOLO III DEL D.LGS 81/08

Sul mercato Europeo sono ancora molte le macchine e attrezzature di lavoro in uso che, essendo state immesse sul mercato o in servizio prima del recepimento della “Direttiva Macchine” (avvenuta in Italia il 21/09/1996), risultano prive di marcatura “CE”. Tali macchine e attrezzature di lavoro sono potenzialmente pericolose per gli operatori addetti ad una qualunque fase di vita utile delle stesse e pertanto la verifica della loro conformità costituisce un obbligo cogente a carico del datore di lavoro, come fissato dall’art. 70 comma 2 del Titolo III del D.Lgs 81/08. In particolare il Datore di lavoro deve effettuare una attenta valutazione dei rischi per la verifica del rispetto dei requisiti minimi di sicurezza riportati nell’allegato V del D.lgs. 81/08, sulla base delle soluzioni fornite dalle norme tecniche applicabili, per poter stabilire le misure più adatte per l’adeguamento delle macchine al fine di renderle più sicure possibili, tenendo conto anche dell’evoluzione della tecnica dall’epoca della loro fabbricazione alla data di adeguamento.

Come possiamo esservi d’aiuto?
Il team di ingegneri e tecnici SFERA, vista la necessità di specifiche conoscenze e competenze anche relativamente alle indicazioni dettate dalle norme tecniche Europee applicabili, è in grado di affiancarti con:

  • Audit di conformità della macchina con esame tecnico e funzionale ed identificazione delle norme tecniche applicabili al prodotto;
  • Verifica del rispetto dei requisiti minimi di cui all’all. V del D.Lgs.81/08 sulla base delle soluzioni tecniche fornite dalle norme applicabili (risk assessment);
  • Relazione sulle non conformità riscontrate con indicazione degli step eventuali di adeguamento (protezioni, dispositivi di sicurezza, interblocchi ecc.);
  • Progettazione e assistenza tecnica agli degli eventuali lavori di adeguamento;
  • Redazione della nota informativa sull’uso e la manutenzione della macchina, che riporti le informazioni sui rischi residui, le prescrizioni operative di sicurezza (obblighi e divieti da rispettare), l’elenco dei DPI previsti e misure comportamentali da adottare, comprese le operazioni per la messa in sicurezza dell’attrezzatura;
  • Aggiornamento della documentazione a corredo delle macchine e attrezzature;
  • Aggiornamento della valutazione dei rischi (DVR) con la gestione dei rischi residui;
  • Aggiornamento degli schemi di impianto elettrico/pneumatico/oleodinamico ecc. a seguito delle modifiche di adeguamento eseguite;
  • Redazione della relazione di calcolo del PL (performance level) per l’affidabilità del sistema di comando (secondo EN 13849-1) e sua validazione;
  • Assistenza a tutte le prove e al collaudo finale;
  • Formazione documentata degli operatori sui rischi residui e sull’utilizzo dell’attrezzatura;
  • Redazione della certificazione di rispondenza ai requisiti minimi di cui all’all. V del D.Lgs.81/08.

Customer Manager

Interesse Speculativo

Monitoraggio dei Consumi Energetici

Non si può migliorare quello che non si misura

Partendo dalla consapevolezza che “non si può migliorare quello che non si misura”, il servizio di monitoraggio dei consumi energetici si propone di fornire in tempo reale, o secondo una frequenza definita, dati misurati sui consumi di ogni vettore energetico impiegato (energia elettrica, gas metano, altro), al fine di agevolare le attività di analisi dei dati stessi.

Scopo del servizio è anche quello di fornire adeguata reportistica a tutti coloro che in azienda sono incaricati di usare i dati dei consumi energetici (Energy Manager, responsabili di stabilimento e/o di reparto, amministrazione, manutenzione, ecc.), consentendo di:

 

  1. rilevare in tempo reale consumi anomali e quindi evitare sprechi;
  2. avere informazioni fondamentali sul controllo di processo e sull’efficienza dei macchinari ed impianti, prevenendo anche malfunzionamenti e rotture;
  3. impostare politiche di manutenzione predittiva e preventiva;
  4. rilevare errori di progettazione sugli impianti.

Il servizio proposto da IPI consiste nelle seguenti fasi:

  • Definizione con il cliente delle grandezze fisiche da misurare e da monitorare (consumi di energia, parametri fisici da tenere sotto controllo, ecc);
    Effettuazione delle misurazioni mediante apposita strumentazione;
  • Definizione del tipo di analisi dei dati e di reportistica richiesti al fine di confrontare i risultati con gli obiettivi prefissati evidenziando gli eventuali scostamenti.

COME POSSIAMO ESSERVI UTILI

Non avete ancora realizzato nessun intervento di efficientamento energetico: il monitoraggio è l’anticamera della Diagnosi Energetica, al fine di programmare interventi successivi di efficientamento, con possibili opzioni di accesso a forme di incentivazione (Ecobonus, Conto Termico, Certificati Bianchi).

Avete in programma o state realizzando degli interventi di efficienza energetica o una Diagnosi Energetica: le attività di misura e di monitoraggio sono alla base di ogni attività di gestione dell’energia, avete in programma di accreditarVi, o siete già accreditati, secondo i dettami della norma UNI ISO 50001 sui Sistemi di Gestione dell’Energia.